Sono stati affidati e verranno completati entro il mese di settembre i primi interventi di salvaguardia della duna Colonia Varese.
I lavori sono necessari per mettere in sicurezza le rare specie vegetali presenti e la consistenza stessa della duna. Gli interventi prevedono la messa a terra di un sistema di palificazione in castagno congiunti da una doppia orditura di corde naturali resistenti alla salsedine, finalizzato a impedire l’accesso alla duna stessa, oltre alla predisposizione di una apposita segnaletica monitoria e informativa.
La duna, che rientra nella perimetrazione della Zona Speciale di Conservazione ZSC IT 4070008 Pineta di Cervia del Parco del Delta del Po Emilia – Romagna, rappresenta una delle pochissime dune vive rimaste nel litorale nord adriatico e ospita importanti specie vegetali, vere e proprie emergenze floristiche.
Nel corso di questi ultimi anni l’area è stata interessata da fenomeni di erosione, non solo naturale, ma soprattutto dal transito e dalla sosta di veicoli al suo interno e da scarichi abusivi di rifiuti vari, su cui si è intervenuti, limitando il fenomeno quando ciò è stato possibile.
L’Amministrazione cervese, in attesa di un piano complessivo di riordino dell’area ospitante l’edificio ex Colonia Varese, di proprietà regionale, ha deciso che la situazione necessita della messa in atto di un piano di salvaguardia del sito protetto, che conserva al suo interno sette habitat del Sistema Natura 2000 , di cui 2 prioritari.
Oltre a questi primi interventi, è stato affidato allo Studio Silva di Bologna anche uno studio naturalistico, che si prefigge la finalità di raccogliere le informazioni scientifiche sullo stato di consistenza e di conservazione della vegetazione reale e degli habitat presenti e ricevere indicazioni progettuali e tecnico-economiche sulle modalità di potenziamento della vegetazione degli habitat dunali e retrodunali, in coerenza con le misure specifiche di conservazione vigenti della Pineta di Cervia.
L’Assessore al Verde Federica Bosi ha dichiarato: “La duna difronte alla Colonia Varese è una delle pochissime rimaste nel litorale nord Adriatico. E’ un luogo particolarmente rilevante dal punto di vista della biodiversità ed è un’area ecologica di elevato valore ambientale e paesaggistico. E’ indispensabile proteggerla, per questo saranno realizzati lavori per adottare misure di tutela e di perimetrazione, così come proposto anche dal Gruppo FAI di Cervia, Italia Nostra di Ravenna e Rete di associazioni Salviamo il fratino della costa ravennate e cervese. La conservazione e valorizzazione di tali ambienti sono necessarie per la salvaguardia dell’ecosistema che presenta numerose criticità, a causa dei fenomeni erosivi, della forte pressione antropica e dell’intensa urbanizzazione turistica in particolare lungo la costa romagnola”.