L’alluvione in Emilia Romagna sta generando un disastro dietro all’altro. Facciamo il punto della situazione.
Da ieri, martedì 16 maggio 2023, stiamo assistendo ad un’alluvione in Emilia Romagna che non ha precedenti. Emilia Romagna Meteo ha affermato che “Questo che stiamo vivendo è il disastro più grave di sempre in Romagna. Azzardiamo a dire che come popolazione coinvolta e numero di fiumi esondati è uno dei disastri più gravi in Italia“.
I NUMERI DELL’ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA
8 morti, 50.000 utenti rimasti senza energia elettrica, 13.000 le persone evacuate (dato in crescita) alle ore 13.30 di oggi, mercoledì 17 maggio, a seguito del fatto che tutti i fiumi della Romagna sono esondati o hanno rotto gli argini per via delle piogge che di media hanno raggiunto i 200 millimetri in 36 ore, ma in alcune zone sono arrivate ai 500 millimetri.
Cesena, Forlì e Faenza le città più colpite. Faenza in particolare è attraversata fino al centro città dalle acque del fiume Marzeno e Lamone.
LA SITUAZIONE A CERVIA E MILANO MARITTIMA
Per quanto riguarda Cervia e Milano Marittima il canale di Cervia è in piena e in alcuni tratti è fuoriuscita l’acqua ma rimane comunque nei limiti di quanto siamo normalmente abituati a vedere.
Alcuni pini sono caduti per via del vento, in particolare segnaliamo almeno un paio di pini caduti nelle scuole elementari G. Mazzini di Milano Marittima. La mareggiata è tutto sommato nella norma e l’acqua è arrivata alle prime file degli ombrelloni.
ULTIMA ORA: A causa della rottura del Savio e dell’innalzamento dei canali dell’entroterra è necessaria l’evacuazione anche delle zone di Milano Marittima a nord del Canalino immissario in tutti i piani terra delle abitazioni.
LA SITUAZIONE A SAVIO DI CERVIA
A seguito della rottura del Savio nella notte a Castiglione di Cervia, la situazione che attualmente desta preoccupazione è quella di Savio di Cervia che dalle prime ore di questa mattina sta vedendo le prime acque inoltrarsi nelle prime case del paese.
Un contatto presente sul posto ci ha riferito che l’acqua sta entrando nelle case da sotto e che i Carabinieri gli hanno intimato di abbandonare l’area perché dovrebbe arrivare una piena.