Nei prossimi mesi inizieranno i lavori per la realizzazione del primo stralcio del Parco Urbano di Milano Marittima.
L’assessore Enrico Mazzolani fa sapere che il nuovo Parco Urbano di Milano Marittima (scopri qui il progetto del parco in dettaglio) comincerà a muovere i primi passi nei prossimi mesi con la realizzazione del primo stralcio nella zona dello Stadio Germano Todoli e la nuova sede del CerviAmbiente in Via Jelenia Gora.
LA SEDE DEL CERVIAMBIENTE NEL PARCO URBANO DI MILANO MARITTIMA
Si partirà nei prossimi mesi con il progetto della nuova sede del CerviaAmbiente, vero cuore pulsante degli aspetti scientifici divulgativi e di ricerca del più esteso progetto “La Grande Pineta e i suoi contenitori: La Bassona”.
Questa proposta progettuale, si focalizza sulla rigenerazione di fabbricati di proprietà comunale, denominati “Ex Vivaio Comunale”. Un’operazione ad invarianza di volumi rispetto all’esistente che mette al centro il riuso del costruito, demolendo e ricostruendo secondo i canoni odierni: massima sicurezza sismica, realizzazione di edificio a consumo di energia quasi zero, qualità architettonica elevata ed eliminazione dei detrattori di paesaggio in un ambito dai valori paesaggistici così importanti.
In questa ottica gli edifici vengono rifunzionalizzati sulla base concettuale di “parco come scuola e luogo di studio e monitoraggio”, pertanto alcuni di essi vengono destinati alla didattica, altri alle esperienze naturalistiche ed artistiche, e nel caso dell’Ex Vivaio Comunale alla nuova sede di CerviaAmbiente e polo della biodiversità.
UN LUOGO PER STUDIARE I CAMBIAMENTI CLIMATICI
Il luogo è finalizzato a generare nuovi servizi ed attività a forte valore collettivo, ed amministrativo, in quanto i nuovi spazi offriranno servizi rivolti al pubblico, ma consentiranno anche una migliore analisi del territorio da parte del Comune, per la definizione di progetti ed azioni finalizzati alle tematiche ambientali.
Servizi che sono stati concepiti in parte dall’Amministrazione, data l’urgente necessità di affrontare i temi legati ad ambiente e clima in maniera più strutturata e scientifica, ed in parte dal confronto con i maggiori soggetti nel territorio attivi in campo ambientale, nonché Università ed Istituti di Ricerca con i quali l’Amministrazione collabora da anni e sviluppa progetti a vario titolo.
L’intervento è all’interno del programma di mandato 2019-2024, fra i cui obiettivi vi è quello di rilanciare il CerviaAmbiente, in grado di allineare le politiche e le azioni dell’Amministrazione con le istanze e le linee guida globali quali l’Agenda 2030, il Green Deal ed il Patto per il Lavoro e per il Clima emiliano romagnolo.
Il Sindaco Massimo Medri e l’Assessore Enrico Mazzolani nel 2022 dichiararono sul progetto: “Cervia ha sempre avuto una forte sensibilità ambientale e anche questa azione del programma di mandato si inserisce in quei valori che riconoscono la salvaguardia del territorio e il paesaggio come elementi dell’identità e del sostentamento della comunità, preziosi da conservare e valorizzare. Nel Parco Urbano vi sarà la nuova sede del CerviaAmbiente, che verrà rilanciata a livello internazionale, come riferimento per gli studi sui fenomeni di cambiamento climatico. Le amministrazioni hanno il compito sempre più urgente di approcciarsi in maniera sistematica e scientifica alle loro azioni sul territorio, con rinnovata attenzione alle tematiche ambientali divenute asse portante di tutte le future strategie di sviluppo delle comunità locali. Ringrazio la Regione Emilia-Romagna che ha creduto nel valore di questo progetto con un finanziamento di circa l’ottanta per cento del costo complessivo”.