Pare che Cervia abbia vinto il bando del progetto Interreg e si sia aggiudicata un finanziamento per la valorizzazione dei bunker tedeschi, ma…
Pare che Cervia si sia aggiudicata un finanziamento da parte del progetto Interreg per la valorizzazione dei bunker tedeschi ancora presenti a Cervia. Stando a quanto ci è stato riferito, il finanziamento arriverà nel 2025 e starà all’amministrazione comunale vincente le prossime elezioni decidere come investire al meglio i fondi.
L’eventuale vincita dell’Interreg è sicuramente una buona notizia perché, come sapete, noi del blog Cervia e Milano Marittima siamo molto sensibili ai temi di valorizzazione e recupero del nostro territorio, ma ci sono in questa storia alcuni passaggi che ci risultano poco chiari e che non sono certo di poco conto, anzi, potrebbero fare la differenza.
Come libero cittadino, ma anche come colui che dal 2012 si è molto adoperato nella divulgazione storica della località con questo blog e inventando i Bunker Tour, non posso non pormi le seguenti domande.
- Demanio, Comune, Sovrintendenza, Ministero della Difesa, si è poi saputo con certezza quali di questi enti ha la proprietà dei bunker di Cervia?
- Se non si è ancora capito chi sia il proprietario, com’è possibile che siano stati chiusi a chiave e gestiti come una proprietà privata?
- Allo stesso modo, come hanno potuto essere dati in gestione? Fra l’altro, pare, senza aver fatto un bando pubblico.
- Ma, soprattutto, com’è possibile partecipare all’Interreg e vincere un finanziamento su un bene, in questo caso i bunker, se poi effettivamente non si sa chi sia il vero proprietario, che sarebbe anche l’avente diritto, unico e solo, a chiedere questi fondi?
- A riguardo riporto un precedente avvenuto con il Comune di Ravenna che non diede in gestione ad un ente un bunker a Marina di Ravenna proprio perché non era di sua proprietà…
Thomas Venturi
Io li lascierei chiusi e basta. Lasciarli aperti no sicuramente diventerebbero ricettacolo di ogni porcheria , la visita all’interno ? Meglio dimenticare certe brutture , basta guardare la TV per ricordarsi cosa portano le guerre.
Chi ha fatto la domanda di ammissione al bando?… avrà avuto il mandato e/o le carte in regola per poter partecipare! … mi sembra inverosimile che qualunque richiedente senza alcun titolo possa aver accesso ad un bando al quale possono essere assegnati dei fondi! …chi ha fatto la domanda se ne assume anche la responsabilità amministrativa!
…e comunque dovrebbe essere il tutto gestito nell’ottica primaria di non rischiare di perdere il contributo e conseguentemente di un plus da offrire in attrattività turistica per la località!