Accertamenti in partenza per il ponte sul Matteotti tra Milano Marittima e Lido di Savio che ha subito sollecitazioni dovute all’alluvione.

L’alluvione che ha colpito la Romagna e che ha causato la piena, fra i tanti, del Canale Cupa, ha procurato sollecitazioni tali da rendere necessaria la chiusura in questi mesi del ponte che collega Milano Marittima a Lido di Savio.

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I CONTROLLI AL PONTE

Al fine di controllare le sue condizioni, l’amministrazione comunale ha dato incarico alla Società ingegneria Sogem Evo, specializzata nelle verifiche statiche dei ponti, di effettuare tutte le analisi del caso. Verranno effettuate prove di laboratorio sui materiali e saranno valutati tutti gli elementi strutturali del ponte per definire le sue possibili modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza e individuare le eventuali criticità e gli interventi da eseguire.

In attesa dei risultati della verifica tecnica, il Comune di Cervia ha deciso di consentire solo il transito ciclopedonale, in quanto la prima analisi strutturale non ha evidenziato pericolosità per questo tipo di viabilità.

Entro il mese di ottobre saranno conclusi gli accertamenti sulle condizioni della struttura e sulla base dei risultati si adotteranno i conseguenti provvedimenti.

Al di là di quelle che sono le motivazioni che hanno portato alla chiusura due mesi fa, c’è da dire che il ponte era già rimasto chiuso nel 2014 per problemi di sicurezza. Pare dunque che l’alluvione sia andata a peggiorare una situazione già precaria della struttura. Non c’è dunque da stupirsi se la riapertura del ponte potrebbe essere anche lontana.

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