Come mai vige il totale silenzio su certe personalità di grandissimo rilievo davvero attaccate a Milano Marittima?

Quanti volti dimenticati a Milano Marittima e quanti, troppi, volti nuovi che neanche arrivati già si mettono in prima fila, si accreditano per ciò che non sono, straparlano sulla Milano Marittima che non conoscono. Ci pensavo giorni fa quando ho rivisto il mitico Neddo Cicognani, ma a chi è davvero del posto basta il nome; ci conosciamo tutti come una unica grande famiglia. Neddo ha dato un grande contributo a Milano Marittima ma nessuno lo ricorda mai, che vergogna.

Da una parte ci siamo noi vecchi residenti, noi paesani potrei dire, che siamo sempre più una riserva numerica e soprattutto veniamo costantemente dimenticati, come se non fossimo mai esistiti, e con noi le nostre attività di famiglia, cioè noi che siamo Milano Marittima, noi che abbiamo fatto Milano Marittima, noi che siamo il DNA di Milano Marittima. Questo blog nasce innanzitutto per ricordare e tramandare tutto ciò.

I VOLTI DIMENTICATI

Stranamente, nonostante il continuo bombardamento su quanto siamo vip e glamour, vige il silenzio totale su certe personalità di grandissimo rilievo davvero attaccate alla nostra località, non si va mai oltre il mio vicino di casa Arrigo Sacchi, del quale ho sempre scritto benissimo, tanto per essere chiari con chi mi legge per la prima volta o per chi fa finta di capire altro.

volti di Milano Marittima
Attilio Monti

Parlo di Attilio Monti, che aveva legami con la famiglia di mia nonna, la baronessa di Signorino, e con ben sei ville di altrettante famiglie della vecchia élite di Milano Marittima.

volti di Milano Marittima
Enrico Giulini

Parlo del conte Enrico Giulini di Milano.

volti di Milano Marittima
Nicola Amenduni

Parlo del mitico Nicola Amenduni, pluricentenario da poco mancato.

Nomi che risuonano nel gotha internazionale ma non li leggi mai in nessuna rievocazione della Milano Marittima degli anni davvero vip e glamour. Mai nessuno, tranne chi scrive, che vada oltre il solito nome trito e ritrito, che vada nel mondo dei commercianti storici che hanno segnato la località, perché il fashion e il glamour era affidato a loro, alle loro boutique. Adesso è affidato alla propaganda dei giornaletti che inventano un’ambiente che non c’è, o meglio che non c’è più. Possibile che non ci sia mai una riga su questi personaggi fra il tanto ciarpame troppo spesso fotocopiato anno dopo anno, testata su testata, media su media?

Il Conte Ottavio Ausiello Mazzi

Una risposta

  1. concordo….e che dire della mia nonna la Contessa Susanna Ginanni Fantuzzi che proprio in questo mese avrebbe compiuto i suoi 102 anni

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