In due giorni, stando agli articoli del Carlino, ci si è accorti finalmente dopo anni, di alcune verità che in realtà tutti sapevano ma quasi tutti tacevano. Io invece già parlavo, eccome, quando tra fine anni ’90 e primi 2000 vedevo che, cambiata la gestione, la clientela di certi hotel pluristellati era cambiata pure quella, e non in meglio. Una sera una mia cliente mi disse che con quello che avrebbe speso in un garnì della ottava Traversa che le avevo consigliato, avrebbe parimenti potuto avere pensione completa in un hotel molto noto alla Settima. Caro il garnì o stracciato il 4 stelle?
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Se ieri, 6 Agosto, il Carlino scopriva che, lungi dalla propaganda cervese che ci spaccia sempre per la spiaggia dei veneti e dei lombardi, siamo da tanto la spiaggia dei campani e dei laziali, ecco che oggi 7 Agosto in prima pagina c’è il cervese di Zocca, Corsini, assessore regionale al turismo, che sbotta indignato “Corsini all’attacco, hotel di Cervia a prezzi stracciati, ci sono alcuni hotel nel cervese (modo furbo per non dire Milano Marittima ndr) che vendono stanze a Luglio per sei persone a 20 euro. Anche i pacchetti per gli addii al celibato a Milano Marittima abbassano lo standing, parlerei di svendita intollerabile, così si dequalifica una destinazione”.
Bravo Corsini, ma io posso dire di prezzi stracciati anche in altri mesi considerati meno bassa stagione. Anni fa fece parecchio parlare, evidentemente senza servire a nulla, un articolo denuncia di Federalberghi sul Corriere del 21 Giugno 2015 “Assurdo una pensione completa a 36,5 euro”. La risposta fu, in generale, che ciascuno era libero in casa propria di fare i prezzi che gli pareva, peccato che oggi come ieri, ribadisco che il prezzo fa la clientela, e azzerando la nostra tradizionale clientela di alto livello, tutto l’indotto commerciale di Milano Marittima ne ha risentito, e ne risente.
Se noi abbiamo chiuso La Tartana nel 2011 è perché la vecchia clientela era sparita, spaventata dalla massa della nuova, attirata da questa infame politica al ribasso e dai noti localacci. Voi che fate sempre finta di non vedere, non sapere e non leggere i giornali, nei giorni come questo prendetevi 10 minuti e scoprirete che tutto ciò che oggi, 7 Agosto 2019, dice Corsini, il Conte che non Conta lo aveva già scritto chiaro e netto molto spesso. Leggetevi Milano Marittima Family pubblicato il 13 Novembre 2018, Stile Milano Marittima pubblicato il 21 Aprile 2018, Per chi suona la campana pubblicato il 28 Aprile 2015, Non vedo non sento non parlo pubblicato il 24 Settembre 2015 dove mi infamarono. Andate e leggete. E molti si vergognino per aver sputtanato una località, per aver ammazzato fior di imprese, perché mica ci sono solo i bagnini che pagano 2 euro al mtq e pare che siano sempre le uniche vittime… Cosa ci hanno ridotto lo sanno tutti, altrimenti non scriverebbero di Milano Marittima come “capoluogo del divertimentificio di massa” (Il Giornale 1 Agosto 2019) e meta “del peggior proletariato vacanziero”, addirittura “piccola stazione balneare” (la Repubblica 1 Agosto). Lo sapevano tutti che da anni i prezzi ufficiali erano puramente indicativi, tanto per, dato che poi si chiamava e… Almeno da 2 anni non li pubblicano più!
Possibile andare in un blasonato e storico 4 stelle superior e pagare 19 euro a testa? Ho la ricevuta, ogni tanto la riguardo e cerco di vedere uno zero dopo il 9 ma non c’è… Non c’è.
E poi il livello della clientela lo vediamo anche da altro, dalla maleducazione, dalla sciatteria nel vestire, anzi nel non vestire (infradito, t-shirt, canotte ascellari e costume anche dopocena in passeggiata) e dal fatto che bag dei negozi non ne girano, finitela con sta balla dello shopping sfrenato, del glamour ecc, non prendiamoci più per il culo… Una cittadina che negli ultimi anni vede fiorire piadinaie, negozi pakistani, che vede chiudere hotel importanti e proliferare B&B nonché Family, che cavolo di località vip può essere? Qualcuno insiste che i panni sporchi si lavano in casa, non in pubblico, ma basta girare e purtroppo il re, anzi la regina, è nuda. E allora andateci a lamentarvi in privato, a lavare in casa i panni sporchi. Però fatelo una buona volta, sennò altro che panni sporchi, ci resteranno solo le pezze al culo. Parola di un nobile decaduto.
Il Conte
Troppe polemiche, troppo parlare a sproposito è ora di prendere provvedimenti. Frequento Milano Marittima da molti anni quindi ho notato benissimo il cambiamento, ma siccome sono residente nel Lazio gradirei rispetto. Ho sempre pagato il giusto del mio soggiorno di tre settimane. Faccio presente che come ospite ho telefonato in Comune per ripristinare la rotonda Don Minzoni. Leggo con ammirazione i suoi articoli, ma purtroppo le parole le porta via il vento. Un caro saluto Anna Rita
Non siamo una mosca bianca visto che le altre realtà italiane non stanno meglio di noi, questo non esula dal bisogno assoluto di darsi una mossa, trovarsi tutti assieme, ente pubblico, associazioni e privati per cercare soluzioni contro il decadimento che da diversi anni ci ha colpito. Non bisogna perdere un minuto, terminata questa infausta stagione fissare una serie di incontri dove dibattere la situazione attuale e cercare rimedi, coesione d’intenti, idee, iniziative mirate.
Siamo romagnoli, dimostriamolo ancora una volta…
Buona fortuna Cervia!
Non mi aspetto molto da una amministrazione di sinistra che difende le masse e le persone che dovrebbero stare al fresco: basterebbe un po’ di severità, non solo a Mima, per ripristinare il buon senso, la cortesia.
La notte, dopo le 24, viale Matteotti é terra dei barbari, bestemmie, discussioni ad alta voce, ragazze che urlano, parolacce, modi di fare tardi che continuano ad andare avanti e ripetersi da anni, almeno 10.
A chi giova questo?
Non é un problema di coperture, si é visto con i vucumprà in spiaggia: ora bastano 2 vigili quando prima Polizia, Carabinieri, corse di Finanzieri e di molti Vigili Urbani erano una manifestazione di folklore.
Venivo a Milano Marittima da ragazzo quando ancora la localita’ non era alla pari di Rimini di Cesenatico e Cattolica, da alcuni anni sono ritornato a Milano Marittima perche’ la ritengo localita’ adeguata a tutte le tasche. Logico che ci sono alberghi molto cari ma ci soni anche altre strutture alla portata di molta gente.
Le parole chiave sono Booking e revenue management
Mi scusi,ma non riesco a capire una cosa, riguardo alla maleducazione di una certa parte di turisti sono d’accordo con lei, ma perché lei pensa che Milano Marittima deve essere per pochi e facoltosi signori che possono spendere di più rispetto la cosiddetta ” massa “. L’ educazione deve essere manifestata da tutti sia ricchi e poveri ,pero’ la maleducazione la vedo espressa ogni giorno sia. da ricchi e poveri. Inoltre il suo modo di pensare mi sembra quello di una persona che, avendo i soldi, vuole i posti migliori per i ricchi e il resto per la massa. Non le sembra di. essere classista?
Sono d’accordo finalmente con qualcuno che ragiona frequento mima da almeno 50 anni e mi piace adesso che è per tutti non solo per alti livelli che spesso sono più cafoni della massa e poi i maleducati ci sono ovunque
Mi spiace ma io non sono d’accordo con lei..ovviamente io dico la mia…frequento MI.MA da 6anni 4sempre nello stesso hotel..in centro e direttamente sul mare.
Penso che in ogni posto ci sia la sua pecca tutto il mondo è paese…in Italia e all estero la maleducazione oramai non fa più notizia…Si va tutti nella massa…Non vedo cosa x è di nuovo
Fortunatamente io sono una persona che mi piace pensare che la gente quando va in vacanza deve essere molto stanca come me… certe sciocchezze non le nota.
In riguardo ai prezzi degli HOTEL ognuno spende ciò che vuole…e se non sta bene vada pure altrove…
Grazie…saluti
Gli alberghi più modesti ci sono sempre stati, le pensioncine a conduzione famigliare. Una volta per la settimana di Ferragosto affittavano persino i sottoscala e i garage. I giovani poco educati e scalmanati ci sono sempre stati. Certo una volta c’era più eleganza. In centro i bar/gelateria facevano musica dal vivo e ogni angolo era un salotto. Oggi tutto è cambiato, ma non solo a Milano Marittima, è cambiato dappertutto. È cambiata la società, la disponibilità economica, il modo di fare vacanza.
Giusto….parole sante Moreno….solo da uno snob classista possono uscire fuori queste polemiche!!!!La ricordo caro signor “blasonato”,che siamo oramai nel 2020 e con i tempi che corrono ,oramai le famiglie guardano molto al portafoglio!!!!
Perfettamente d’ accordo con lei!
Concordo assolutamente con lei e graxie x averlo scritto sperando che qualcuno lo legga e rifletta
Diocan quanta ignoranza…
Da quel frocione che ha scritto a tutti coloro che commentano. Studiate italiano ed economia, o almeno fatevi un giro a mima e aprite gli occhi, poi scrivete.
Ad uno che che scrive frocione dovrebbe essere tolta la libertà di pensiero
Cambi paese…
W la Romagna
Buone vacanze