Le nostre indicazioni fornite agli operai si sono rivelate giuste: in quel lato del bunker tedesco Tobruk, coperto da due metri di terra, c’era l’ingresso! E per scoprirlo è bastato mettere in moto l’escavatore che è andato in profondità fin dove ha potuto, perché ad un certo punto è iniziata a venire su l’acqua, segno che più giù non si poteva andare.
Tanto è bastato per liberare circa metà dell’altezza totale dell’ingresso che ha rivelato, come supponevamo, che il bunker fosse pieno di terra. E’ stato come tornare indietro di settant’anni, poter vedere dopo tutto questo tempo quella parete ed il suo ingresso, è stato quasi come rivivere la sua costruzione che fu opera della Org. TODT la quale si trovava ad occupare Cervia insieme ai militari della 362.Infanterie Division. Ora, insieme ai tecnici del Comune di Cervia, bisognerà decidere come procedere per la sua valorizzazione che partirà fisicamente a Ottobre di quest’anno. Nel frattempo possiamo ammirare un altro pezzo di storia cervese tornato alla luce.
Questo e altri bunker potrete vederli durante i nostri Bunker Tour!
Thomas Venturi