milano marittima piscine e pisciateInnanzitutto, ancora un grazie ai nostri Carabinieri, anche in questa situazione sono intervenuti a gamba tesa dimostrando che LORO CI SONO. Come in tutte le altre volte, e le quotidiane cronache cittadine lo confermano, chi dice il contrario mente sapendo di mentire. La presenza di una NOSTRA caserma è da tutti valutata come un valore aggiunto alla località, anche dalla stampa (Carlino 17/6/2018). Due turisti sono stati multati ciascuno 3 mila euro per aver orinato per strada. Subito si è scatenata la ridda di commenti e polemiche, che si ostinano a non voler vedere il nocciolo del problema. Intanto, se c’è una legge, un’ordinanza ecc la si fa rispettare: punto. Dipoi, lo sapete tutti, e lo sapete benissimo, che questo target di “turisti”, cioè la ragazzaglia alcolizzata che gavazza tutta notte fino mattina, specie nei weekend, l’educazione di BASE non ce l’ha, anzi si pregia di non averla e di fare ciò che fa. Per sentirsi padrona della località e sfogare la propria nullità. Il senso di impunità è accessorio. Del resto, quando ti permettono di andare anche negli hotel 4 stelle per una miseria e fare i comodi tuoi, quando da anni ti hanno pure convinto che senza di te il turismo di Milano Marittima sarebbe morto o perlomeno in coma, e perciò tutto ti è dovuto con tanti salamelecchi, che vuoi che sia una pisciata per strada? Basta leggere l’età dei sanzionati, anche in altre occasioni, e capisci che se sono così a 30/40 anni ormai sono irrecuperabili, le multe sono l’unico modo per scoraggiarli. Non educarli, come talvolta professa il nostro buon sindaco, perché se avessero un minimo sentore di educazione sui social andrebbero poi a scusarsi non a lamentarsi! A lamentarsi sono i residenti come lo scrivente, che mentre qualcuno la mattina va a casa col portafoglio pieno, non solo non hanno dormito per gli schiamazzi allucinanti, ma devono pulirsi davanti casa anche peggio che le pisciate. E non è cioccolata. E sui vandalismi sorvoliamo. Milano Marittima è diventata in molte parti un vero abbeveratoio, e davanti a certi market leggere affissioni tipo “Offerta weekend 3 birre 5 euro” se non è illegale e perlomeno immorale, e collettore di un turismo che già in pieno giorno ci fa assistere a scene da piangere, nel vedere tanti giovani ridotti a spugne. Agli ipocriti che al bar commentavano la notizia della multa (Carlino e Corriere 16/6/2018) dicendo che è uno spot di inizio stagione che non avrà seguito, voglio dire: vedremo, ma sapete benissimo che quando poi le forze dell’ordine si mettono d’impegno c’è la solita levata di scudi, contro sbirri prepotenti e sindaci sceriffi, ed in prima linea tuonano certi operatori un po’ come quelli che inveivano contro le multe ai clienti dei vucumpra’, paurosi di vedersi scappare i vacanzieri… “Serve il pugno duro aumentando i presidi, nei fatti la presenza di persone in divisa è un deterrente” (Carlino 17/6/2018) frase che mi fa rabbia perché non solo è impensabile mettere una divisa dietro ogni pino, ma ricorda certi cattivi genitori che invece di prendersi la propria responsabilità nell’educare i figli, non li sgridano facendo scaricabarile “Guarda che se non fai il bravo bimbo il Signore ti picchia”, ” Se non ubbidisci chiamo il lupo”… Infine, a chi dice che effettivamente coi nuovi arredi urbani si poteva prevedere qualche utile bagno pubblico piuttosto che fontanelle e piscinette, in tutta onestà volete vendermi che questa gente davvero li userebbe? Queste bande di decine e decine di ubriachi fradici che manco stanno in piedi farebbero la fila ai cessi pubblici cercando intanto le monetine? Durante i lavori di restyling sul Canalino era pieno di cartelli “Biciclette a mano” e nessuno li rispettava, tanti passavano velocemente anche in motorino. E allora, dovevamo mettere al Canalino una guardiola della Municipale? Le ragazze che alle sette di mattina alla Rotonda si sono tirate giù le mutande per pisciare e davanti alla perplessità di mia madre le hanno risposto “Fatti i cazzi tuoi vecchia di merda” sono qui perché ci sono poche divise o perché attirate da un turismo che ha sbagliato totalmente rotta?

Il Conte che non conta

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