Si stanno verificando diversi cedimenti nella Colonia Varese che potrebbero essere un pericolo per i tanti curiosi spinti a visitarla.

Mi rendo conto che quando si ha un blog da milioni di visualizzazioni si ha anche una certa responsabilità riguardo a ciò che si scrive e si è coscienti che quando si parla della storia di un luogo si rischia di creare un mito che potrebbe spingere i più curiosi all’esplorazione, come nel caso della Colonia Varese (qui la sua storia).

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La Colonia Varese in una foto di Flavio Contoli del 1987

IL PRECEDENTE

D’altronde è stato così per il Woodpecker. Da quando abbiamo iniziato a parlarne nel 2012 è incominciato un pellegrinaggio che ha dato non pochi problemi in fase di ristrutturazione alla nuova proprietà, che si è vista costretta ad installare una recinzione per poi vederla abbattuta a più riprese.

Woodpecker, Milano Marittima. Foto: Thomas Venturi

Un problema simile ma molto più pericoloso è quello che vedo spesso attraverso Facebook e Instagram, ovvero la massa di curiosi che sfida la precaria struttura della Colonia Varese.

Il punto cardine di queste righe è quello di esortarvi a non andare assolutamente all’interno di nessuna colonia abbandonata, questa in particolare, perché si sta sgretolando giorno dopo giorno. Negli ultimi anni ho seguito l’andamento strutturale di questo edificio e sono comparsi dei crolli importanti, addirittura un pino è cresciuto sul tetto!

I CROLLI ALLA COLONIA VARESE

Tra il 2014 e 2015 una parte dell’ala sinistra è crollata su se stessa (vedi foto) e nella notte tra l’11 e il 12 Agosto 2020 c’è stato un altro crollo, questa volta di una porzione adiacente alla spiaggia e tutto per colpa delle infiltrazioni dovute alle piogge. Per fortuna in entrambi i casi non c’era nessuno sotto, ma se ci fosse stata una persona, magari un ragazzino?

Colonia Varese Milano Marittima google maps foto satellitare
Immagine del 2016 che mostra il crollo di un’ala della colonia

È giunto il momento che il Comune di Cervia e gli organi competenti prendano questa cosa molto seriamente perché non si può aspettare che capiti una tragedia, è giunta l’ora di fare qualcosa!

In quanto ricercatore storico locale, e quindi persona informata sullo stato dell’edificio, ho il dovere di mettervi in guardia. Quel luogo ha più di 70 anni ed è solo questione di tempo prima che crolli addosso a qualcuno, e prima o poi lo farà. Va bene la storia, la curiosità, ma qui c’è in gioco la vita.

Thomas Venturi

5 risposte

  1. E’ un vero peccato che una struttura cosi’ sia lasciata al completo deperimento, non so se appartenga allo stato o a un privato, cmq qualcuno deve intervenire. Credo che in origine ci fosse anche una torre, I tedeschi la fecero saltare quando nel 1944 si ritirarono da Milano Marittima.

    1. La torre era nella vicina Montecatini e la fecero saltare già prima della ritirata. In una foto aerea del Marzo ‘44 già la so vede rasa al suolo.

  2. Lo scorso anno era completamente sommersa dalla vegetazione, la foto nell’articolo è recente? Il disboscamento del lato a mare è cosa nuova? Grazie.

      1. Confermo che lateralmente e per tutto il suo perimetro è stato eseguito un disboscamento che ne permette il camminamento tutto attorno con vedute e punti foto strepitosi. Ci sono stato a gennaio per una passeggiata “remember” dei luoghi dove da bambino (..anni 1970….) giocavo con i miei amici …un caro ricordo a Gabriele Pirini ( grande gabropiro ),figlio degli ultimi custodi della Varese.

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