Che fine ha fatto la torre di 55 metri della Colonia Montecatini di Milano Marittima? Ecco svelato il mistero durato ben 70 anni.
Può capitare che una leggenda o una diceria popolare finisca per diventare talmente credibile da finire sui libri e ne è un esempio concreto la storia che riguarda il crollo della torre di 55 metri della Colonia Montecatini in Viale Matteotti.
LA TEORIA SULL’ABBATTIMENTO DELLA TORRE
Si dice, e si riporta sui libri di storia locale, che la torre della Montecatini fu abbattuta dai tedeschi in ritirata per non dare agli alleati un punto di vista rialzato che li avrebbe favoriti durante la liberazione. Francamente, non ho mai creduto più di tanto a questa versione perché non è mai stata accompagnata da nessun documento.
Certo è che i tedeschi erano famosi per far saltare le torri e i ponti durante le loro ritirate per rallentare l’avanzata degli alleati, ma non capivo come alcuni storici fossero arrivati a quella conclusione senza un documento, una foto o una testimonianza.
IL TESTIMONE
Le ricerche iniziali mi hanno portato a raccogliere la testimonianza diretta di Emilio Sartini, classe 1939, che all’età di 5 anni era presente e commenta così quel giorno “Ricordo quella mattina, ero in spiaggia a Milano Marittima con il marinaio Torino, quando ad un tratto ci girammo per una violenta esplosione alle nostre spalle e vedemmo una colonna di polvere e fumo salire, la torre non c’era più”.
Ho poi scoperto che quel giorno per far saltare la torre vennero impiegate una generosa quantità di mine marine posizionate attorno alla base, il resto è storia.
Questa testimonianza era già qualcosa, ma da sola non forniva nessun indizio circa il periodo nel quale il fatto era accaduto. Di sicuro mi sembrava difficile che durante i violenti scontri della liberazione di Milano Marittima ci fosse la possibilità di stare in spiaggia per un bambino di 5 anni, sopratutto se pensiamo al fatto che testimoni dell’epoca dissero che quel giorno c’erano cecchini appostati sulle colonie Varese e Montecatini che sparavano contro i canadesi e partigiani che arrivavano da Cervia. Se Sartini fosse stato in spiaggia quel preciso giorno non si sarebbe ricordato solamente dell’esplosione.
LA PROVA SCHIACCIANTE
Un giorno, sfogliando un archivio, ho trovato diverse foto aeree riguardanti alcune zone di Milano Marittima durante l’occupazione tedesca e… Bingo!
La foto qui sopra riporta la data 27 Marzo 1944 e mostra le due famose colonie della nostra città. Si può notare che la torre della Montecatini in questa data era già stata abbattuta. Ben 7 mesi prima della ritirata tedesca, che è avvenuta il 22 Ottobre 1944 durante la liberazione di Cervia, Milano Marittima fu liberata il giorno dopo. Ecco svelato il mistero!
In oltre, è anche palese che la Colonia Montecatini subì ulteriori danni dopo l’abbattimento della torre perché nella foto del 1945, quella con l’aereo, l’edificio è collassato su se stesso.
NON È FINITA QUI
Avrete sicuramente fatto caso anche al cerchio attorno alla Colonia Varese. Beh, anche su di essa c’è un mistero, in parte risolto e in parte ancora da risolvere. Se siete curiosi di scoprire questa storia non dovete fare altro che continuare la lettura cliccando qui.
Thomas Venturi
Grazie per aver riportato la testimonianza di mio Babbo Emilio Sartini